Winter sea stories: Lampedusa

Winter sea stories

la magia di lampedusa d’inverno tra spiagge selvagge, calette nascoste e ottimo cibo 

 

“Amo il mare d’inverno. È un po’ come me, impetuoso e solitario.”  (Anonimo)

Il mare d’inverno è ammirare spiagge deserte, legni abbandonati e respirare tranquillità. Il nostro decimo e ultimo viaggio Delicius alla scoperta dei mari d’inverno più belli è interamente dedicato all’isola di Lampedusa.

Lampedusa assomiglia ad una zattera in mezzo al mare, lontana da tutto, per la maggior parte desertica, circondata da lunghe distese di steppa mediterranea e piante di capperi; è il luogo perfetto per riscoprirti in tutta tranquillità.

Lampedusa è percorrere la strada panoramica che taglia l’isola da nord a sud; ovunque guarderete vedrete il mare. Fermatevi ad osservare l’obelisco bronzeo Cassodoro, realizzato da Arnaldo Pomodoro in memoria delle vittime di tutte le guerre.

La prima tappa alla scoperta di Lampedusa è la spiaggia dei conigli, la zona più bella e magica dell’isola perché è la zona di ovideposizione delle tartarughe Caretta Caretta, specie in estinzione. Se avete occasione di visitarla tra fine agosto e inizio settembre, potrete ammirare lo schiudere delle uova, un momento unico che ricorderete per sempre.

Una passeggiata tra i sentieri dell’Area Marina Protetta fino a raggiungere Cala Pulcino, una delle cale più belle situata all’interno del Vallone della Forbice. Quello che vi stupirà maggiormente non sarà l’acqua celeste e i grandi sassi bianchi, bensì il percorso per raggiungerla, un sentiero circondato da zone di ulivi fino a raggiungere uno stretto canyon immerso completamente nel verde.

Per pranzo vi consigliamo una sosta veloce da Onda Blu Punto Ristoro.

La scoperta dell’isola procede con la visita al Dammuso Casa Teresa, uno dei dammusi più grandi, antichi e intatti che ricostruisce gli ambienti della vita agricola lampedusana. Prendetevi del tempo anche per fare una passeggiata nel giardino con il frutteto circondato da alte mura per ripararlo dai venti forti.

Il pomeriggio è dedicato alla scoperta della parte orientale di Lampedusa, nella zona di Cala Creta. Dal centro città raggiungete il faro di Capo Grecale percorrendo la strada principale lungo la terra brulla circondata dal mare. Prendetevi del tempo per visitare anche la Porta d’Europa, un monumento realizzato in ceramica refrattaria e ferro zincato, simbolo della rinascita dedicato a tutti i migranti i cui viaggi non si sono potuti compiere.

Ritornate al faro e ammirate il calare del sole. Quando il cielo sarà completamente buio, il chiarore della luna, delle stelle e del fascio di luce del faro di fronte alla baia renderanno l’atmosfera un quadro meraviglioso.

Un altro tramonto da non perdervi è quello a Capo Ponente, il punto panoramico più bello di Lampedusa con le sue imponenti falesie a picco sul mare e il mare sottostante di un azzurro cristallino anche nelle ancora fredde giornate di inizio marzo.

Per cena vi consigliamo la Trattoria la Risacca, una trattoria dove la tradizione e la vera cucina locale si sposano alla perfezione. La padrona di casa saprà conquistarvi con la sua carbonara di pesce, le polpette e ogni genere di comfort food marino che si desidera.

Per ulteriori informazioni circa la città visitate il sito del turismo di Lampedusa 

Termina così il nostro magico viaggio Delicius alla scoperta dei mari d’inverno più belli d’Italia anche se la bellezza dei paesaggi italiani (mari, montagne, valli) non ha mai fine.